Teatro dei Varii, gioiello di architettura Settecentesca ma di origini antichissime
Prima ospizio e poi rifugio dei Santi Faustino e Giovita, perseguitati nel II secolo d.C., nel corso del tempo questo spazio è diventato ospedale lungo la Via Francigena e, successivamente, ritrovo di intrattenimenti musicali, teatrali e letterari dell’Accademia dei Varii che acquisì i locali verso la metà del 1700 trasformando gli spazi interni in teatro in muratura.
La struttura
Nascosto all’interno di un palazzo con facciata gotica in mattoni ornata di finestre a bifora e loggiato – frutto del lavoro di recupero del poliedrico colligiano Antonio Salvetti – dall’esterno non si direbbe che oltre la porta a vetri si nasconde un teatro…ma una volta entrati si rimane incantati dallo spazio interno raccolto, con tre eleganti ordini di palchetti e il ridotto al piano superiore.