IL NIENTE (2008)


Il niente
non si sente

Il niente
non si vede

Nel tuo cuore però
abbi sempre fede

Il niente fa paura
sembra una tortura

Il niente ti tiene in trance
come quando sei in suspence

Che il sole illumini la via giusta
e che sia una via robusta
per reggere
il mio niente.




LA POESIA (2009)


Inizio subito con un mix di poesia e parafrasi
ti porto in sintesi
tutta una vita mutata dall’evolversi

Per me la poesia
è una strana malattia
che mi prende e non va più via

la poesia è un pensiero
fra falso e vero
ma io scelgo il nero
fra il bianco e il grigio
per evitare un litigio

scrivo forse per svagarmi
ho scelto questa via quando ho imparato
a usare le mie mani
come armi

state calmi
continuate ad ascoltarmi
aprite le mani
guardate i vostri palmi
avete la linea della vita

io invece
sulla mia mano
scrivo rime con una matita.




CORRIDOIO TERAPEUTICO (2009)

Per me è uno spettacolo
Stare in corridoio

Perché se sto troppo in classe
C’è il rischio
Che muoio
E questo non voglio.

Ti parlerò di questo
Su questo foglio…

Sono spesso fuori
Sai
A più riprese tutta la scuola esplori
Quando passeggi tutto solo
Con i piedi ben piantati al suolo
Non sai nemmeno tu cosa pensi
Sai solo che
Dalla fatica per salir le scale
Quasi quasi perdi i sensi.

Così ti metti a parlare con i bidelli
Che sono meglio di una seduta dallo strizzacervelli.

Poi appena rientro in classe
Per me comincia il lutto.

Lo sai
Una volta mi sono rifugiato
Sulla tettoia della scuola
Per passare il tempo ho giocato
A show roulette con la pistola

Vagabondare per la scuola
Per me è vivere
Ma non venirmi dietro
Perché scoppi
Ora
Questa poesia se vuoi
Scrivila su un floppy

Questo è quello che fa Ciro
Ma sa fare tanto
Anche con un foglio e una biro

La poesia è finita
Peccato che la scuola
L’abbiano costruita in salita.


Ciro 2D Corso Op. Elettrici

 

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